BEVAGNA - UMBRIA

24 febbraio 2010

Antica cittadina di epoca romana, si erge sulla piana occidentale di foligno ai piedi delle colline ove si erge il  monte Falco, presso l' ansa del fiume Timia, Bevagna è un tranquillo borgo sull'acqua.
L’aspetto odierna della città di Bevagna è sicuramente frutto dello sviluppo medioevale, infatti, benché fosse nata in epoca romana e  questi ne abbiano stabilito il suo cuore a ridosso della via Flaminia,  oggi il suo baricentro urbano è posto più a sud.
Il suo nome deriva dall'etrusco Mefania, trasformato poi in Mevania dai Romani, arrivati qui nel 300 a.C.

Feudo dei Longobardi, passa fra i possedimenti della Chiesa, anche se nei secoli si è spesso autogestita.
Durante le battaglie fra i Guelfi (Papato) e Ghibellini (Imperatore), è sta distrutta, ricostruita e governata ora da una fazione, ora dall'altra.
Dal 1100 al 1860 passa molte volte di mano dallo Stato Pontificio, ad ducato di Spoleto ed al dominio di Perugia, fino alla costituzione del Regno D'Italia.
La sua lunga storia ha lasciato segni sulle sue belle pietre bianche, architetture diverse si fronteggiano intorno alle piazze silenziose dove il caos (apparente) di stili, storie e tempi che si mescolano, hanno creato un'unica armonia.
Qui, tutto è a misura d'uomo, nelle stradette non c'è posto per parcheggiare le auto e si passeggia in tutta tranquillità.
Entrando in centro, sono assolutissimamente da non perdere in Piazza Silvestri, il cuore vitale di Bevagna, il Palazzo Gotico dei Consoli e le chiese:  San Silvestro del 1195 e di San Michele Arcangelo; la fontana che completa l’arredo di questa splendida piazza e un rifacimento ottocentesco.
Bevagna è ancora cinta da antiche mura ricche di torri e bastioni, interrotte da porte medievali e da aperture più moderne per l'accesso al centro storico.
Al suo interno Bevagna mostra l'impronta di città medievale, dove è ancora viva la tradizione artigiana delle botteghe che si aprono sulle caratteristiche viuzze e le seggioline, allineate contro il muro, raccontano di lunghe sere di chiacchiere degli abitanti
Fra le manifestazioni più importanti che si svolgono a Bevagna, sicuramente da non perdere vi è il mercato delle Gaite, rievocazione storica della vita medioevale, che trae ispirazione dall’antica divisione di Bevagna in quattro quartieri.
Lungo le vie, vicoli e piazze più suggestivi della città, la popolazione si cimenta nell’organizzazione: di botteghe artigiane, in quella dei mercati tipici dell’epoca e nell’allestimento delle taverne, in cui si possono consumare ed assaporare i piatti tipici, preparati secondo le antiche ricette umbre.
La Festa, che si tiene ogni anno , si arricchisce, inoltre, di spettacoli, danze e concerti che insieme alla gara con il tiro con l’arco allietano le già tanto animate serate.
dove sostare con il camper:
Area Attrezzata in Via Raggiolo, a ridosso delle mura settentrionali (Porta Guelfa). Non custodita, gratuita, annuale, illuminata, recintata, fondo battuto, parziale ombreggiata, 10 posti, acqua, pozzetto, servizi per disabili, docce (Sanity station).
Parcheggio Camper presso il grande parcheggio, sterrato, sotto la torre di Piazza Garibaldi o sulla strada per Montefalco sul lato opposto del paese, pavimentato.
Per maggiori info su Bevagna consultate i siti web:  comune di Bevagna oppure Mercato delle Gaite.
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