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VACANZE PASQUALI 2011

26 aprile 2011

   E’ giunta l’ora di partire per le vacanze pasquali 2011, le nostre mete saranno, nell’ordine Ravenna, Mirabilandia, Ostellato, Borghetto (Valeggio sul Mincio), Monzambano, Castellaro Lagusello per chiudere in bellezza Lido di Venezia (Murano, Burano; Torcello e Lido) e se ci scappa un pò di tempo un giro a Venezia.
Alle 07,30 del 22 Aprile si parte destinazione Ravenna Centro, nel parcheggio sito in Piazza della Resistenza a due passi dal centro storico  dai maggiori siti archeologici di Ravenna.
La Strada è libera, noi abbiamo optato per la Roma-Teramo  poi per la Bologna-Taranto, allungando un pochino rispetto alla statale EE5, la strada come dicevo è stata liscia e senza intoppi, infatti alle 12 e  qualche minuto siamo nel parcheggio di Piazza della Resistenza,in pieno centro di Ravenna, dove vi sono una 10 di posti camper, ma ciò non toglie che si può parcheggiare in altri spazi avendo l’accortezza di lasciare lo spazio di manovra alle autovetture parcheggiate. In questo parcheggio, tra l altre cose gratuito, sono a disposizione dei camperisti il carico e lo scarico delle acque, ben fruibili.

IL PARCO DEL GARGANO E IL SUO ENTROTERRA

22 giugno 2010

Il Parco del Gargano, è  composto da fitte ed estesissime foreste, per le quali è famoso. Fanno parte di questo gioiello le quattro Isole Tremiti, circondate da un mare cristallino e ricche di grotte. I paesi e i  luoghi che toccheremo in questo bellissimo itinerario, partendo dalla costa, sono: Rodi Garganico, Peschici, Vieste, baia dei Campi e Mattinata, per poi spostarci nell’entroterra, con la visita alla Grotta di San Michele e l’immancabile visita alla tomba di San Pio da Pietralcina a San Giovanni Rotondo.
Rodi Garganico sorge su un piccolo promontorio a picco sul mare Rodi Garganico è oggi  una meta turistica molto rinomata, ha fondali che sono la gioia dei sub e dispone di un bel porto per i collegamenti con le Isole Tremiti e con le coste dalmate di fronte.
L’economia, che si basava sulla pesca e sulla coltura di  agrumi, si è parzialmente convertita al turismo, disponendo di un mare limpido e di lunghe spiagge sabbiose. Da visitare: il Santuario della Madonna della Libera, il Convento dei Cappuccini, i ruderi del suo antico porto e del castello e di fotografare gli originali  campanili delle chiese di San Pietro, San Nicola e del Crocifisso, senza dimenticare il caratteristico quartiere del “Vuccolo”

TOUR DELLA SICILIA 3-29 LUGLIO 2010

18 giugno 2010

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Dopo una lunga e forzata assenza, rieccomi a Voi. Ricominciamo subito da dove ci eravamo lasciati, ovvero nella descrizione di nuovi itinerari. Quello che vi presento oggi non è un itinerario, ma un progetto. Con questo post vi presentiamo il Tour che dal 3 Luglio 2010, noi Camperisti…in viaggio, effettueremo. Seguiteci numerosi, ogni giorno sia sul blog che sulla pagine di facebook http://www.facebook.com/?ref=home#!/pages/Roma-italy/camperistiinviaggio/272656818467. Ogni giorno,  faremo il punto della situazione con descrizione dei luoghi, pubblicazione di foto -ove possibile- e segnalazioni degne di nota. Seguiteci numerosi e soprattutto partecipate con i vostri commenti e suggerimenti,  per noi sempre molto preziosi.

MONZAMBANO E IL PARCO DEL MINCIO

8 marzo 2010

Questa volta vi porteremo nel Nord d’Italia, in una terra bellissima, a ridosso del Lago di Garda e delle colline moreniche, che fanno da cornice al parco del Mincio.
Questo è un territorio prevalentemente pianeggiante, ma presenta interessanti emergenze morfologiche connesse alla sua origine, tipiche delle “valli di pianura” formate dai fiumi emissari dei grandi laghi alpini affluenti di sinistra del fiume Po. Alcune porzioni degli ecosistemi più caratteristici (colline moreniche e terrazzi fluviali dell’alto, medio e basso corso del fiume Mincio) sono tutelate dalle riserve naturali.
Il Mincio nasce dal lago di Garda e confluisce nel Po dopo aver attraversato circa 70 chilometri di un territorio che conserva i segni del modellamento esercitato dal ghiaccio (il ghiaccio benacense), dall’acqua (il fiume, l’attuale Mincio, ed suoi piccoli affluenti) e dall’intervento dell’ uomo, dando origine a diversi paesaggi: Collinari dove si alternano rilievi morenici, superfici pianeggianti ed aree umide; Fluviale, della valle del Mincio (valle di pianura), dominato dai terrazzi ghiaioso-sabbiosi fino alle porte di Mantova e, limoso-argillosi da Mantova al Po.

UN TUFFO NEL MEDIOEVO

3 marzo 2010

Questo che vi proponiamo è un vero e proprio tuffo nel passato, un viaggio in cui si avvertirà, come in nessun altro luogo in Italia, tutto il carico della storia del medioevo. Un Itinerario di pochi chilometri, da fare con pochi giorni a disposizione, ma un’itinerario di gran fascino fatto di storia ma soprattutto di paesaggi mozzafiato. Un’Itinerario che toccherà 4 cittadine della provincia senese ed una – la meta d’arrivo – della provincia fiorentina. Partendo da Siena arriveremo a Certaldo, attraversando i paesi di Monteriggioni,Colle Val d’Elsa e San Gimignano, fino a giungere appunto a Certaldo.

TOUR DELLA SARDEGNA

22 febbraio 2010

clip_image002E con questo itinerario cercheremo di conoscere meglio questa terrà, ma soprattutto la gente costiera della Sardegna, con la loro lingua, la loro cucina e le loro tradizioni.
Come si può vedere dai cerchi rossi tracciati sulla cartina, percorreremo l’intero perimetro costiero dell’isola.
Tralascio volutamente le info su come raggiungere la Sardegna dalla penisola - ognuno di voi ha esigenze e punti diversi d’imbarco – e vado a presentarvi l’itinerario, che si svilupperà: partendo dal Nord (La Maddalena) ci sposteremo ad Est toccando le coste di Alghero e Oristano, per poi dirigerci a Sud dove ci attende uno degli scenari più belli della Sardegna la città di Domus de Maria con le sue spiagge (Chia), nonché Villasimius, da qui verso la conclusione dell’itinerario ad Ovest visiteremo le coste Villapitzu e Baunei.
La Maddalena, il territorio della Maddalena è costituito da un’arcipelago di sette grandi isole e una miriadi di isolotti minori le sette sorelle sono: La Maddalena , Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Santa Maria, Razzoli.
Di natura granitica le isole presentano coste frastagliate, mosse da insenature più o meno profonde e da piccole spiagge, circondate da rocce dalle forme bizzarre. Sono coperte da rigogliosa macchia mediterranea composta da ginepro, corbezzolo, lentischio, mirto, erica, cisto e rosmarino.

DA FERRARA A SAN MARINO

9 febbraio 2010

Con questo primo itinerario diamo vita ad una serie lunghissima, di viaggi da noi effettuati, abbiamo segnato tutto quello che consideravamo degno di nota, spero che il risultato vi piaccia allora si parte. Questo itinerario si sviluppa sulla mitica costa adriatica della Romagna. Partiremo da Ferrara per arrivare a San Marino - per gli amanti dei viaggi all'estero - lungo questo percorso, scopriremo tutte le bellezze di questi posti.
L’itinerario toccherà queste città: Ferrara, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Rimini e San Marino.
L’itinerario parte da Ferrara – raggiungibile con l’autostrada A13 Bologna-Padova. Uscita Ferrara nord o sud - consigliata uscita Ferrara nord -
Ferrara, città del rinascimento, patrimonio dell'UNESCO, capoluogo di provincia, oltre ad essere la sede storica, della casata degli Estensi, è anche patria di numerosi artisti come: Leon Battista Alberti, Torquato Tasso, Ariosto, Piero della Francesca e tanti altri ancora.

NORCIA – CAPITALE DELLA VALNERIANA

15 agosto 2006

La parte su sud-orientale dell’Umbria, comprende un territorio montuoso che in gran parte si identifica con il vasto bacino idrografico del fiume Nera, un corso d’acqua che dalle sorgenti, situate alle pendici occidentali dei monti Sibillini, scorre per 70 km lungo la valle profondamente incassata tra alte montagne che si stringono a formare le suggestive gole della “Valnerina”.
Questa terra è un paradiso tutto da esplorare, immergendosi nei suoi ritmi cadenzati e nei suoi silenzi, assaporandone la bellezza selvaggia e ripercorrendo i fantastici itinerari della storia e della natura che si intrecciano con quelli del parco nazionale dei Monti Sibillini.