FESTA DEI CERI – GUBBIO

9 marzo 2010

Sabato 15 maggio 2010 a Gubbio si ripete il rito della "Festa dei Ceri" che coinvolge emotivamente tutta la cittadinanza ed il pubblico presente in uno spettacolo tra mistico e profano
In segno di devozione ed attaccamento al Patrono Sant'Ubaldo ogni anno, dal 1160, il 15 maggio si celebra a Gubbio la Corsa dei Ceri, una tra le più antiche manifestazioni folcloristiche italiane, mai interrotta seppur celebrata in forme diverse nel corso dei secoli.
La Festa è l'espressione esplosiva dell'intima essenza degli abitanti di Gubbio: quella che in molti hanno spesso definito sana pazzia.
Vi sono diverse teorie sulle origini della Festa dei Ceri: tra le più accreditate, una tenta di farla risalire a riti pagani legati al culto della triade delle divinità umbre di epoca preromana e a cerimonie di lustrazione, così come descritte anche dalle celebri tavole
Eugubine, unico e prezioso documento scritto in lingua Umbra; l'altra, basandosi su attestazioni medievali, la fa risalire all'offerta devozionale, compiuta dalle corporazioni cittadine, di grosse torce di cera in onore del Santo Patrono e vescovo di Gubbio Ubaldo Baldassini.
Egli fu vescovo della città nel XII secolo, epoca in cui i liberi Comuni lottavano tra di loro per la supremazia e la sopravvivenza.
In varie circostanze Ubaldo difese la propria gente, come quando Gubbio si trovò coinvolta in una guerra sanguinosa contro 11 città coalizzate contro di lei; oppure in occasione della calata in Italia di Federico Barbarossa quando il vescovo Ubaldo si recò incontro all'imperatore e riuscì a renderselo amico, ottenendo che Gubbio fosse risparmiata dalla distruzione.
La festa ha un prologo nella prima domenica di maggio, quando i tre Ceri, conservati per tutto l'anno nella Basilica di Sant'Ubaldo, vengono rimossi e trasportati in posizione orizzontale fino in città.
I momenti fondamentali della Festa sono:
La "Sfilata"
i "Ceraioli" indossano la caratteristica divisa che si differenzia per il colore della camicia: giallo per Sant'Ubaldo, azzurro per San Giorgio e nero per Sant'Antonio Abate; abbinata al bianco dei pantaloni ed al rosso della fascia in vita e fazzolettone sulle spalle.
Il primo appuntamento della giornata è la cosiddetta sfilata alla quale i ceraioli confluiscono in Piazza Grande. 
                                                                                                                          
L’ALZATA”
Nella maestosa Piazza Grande, piazza pensile che si affaccia come un immenso balcone sulla verde pianura, le tre parti fondamentali (barella, cero e statua del santo) vengono assemblate per la cerimonia della "alzata".
I capodieci (un ceraiolo per ogni cero), in piedi sopra la barella, lanciano un'artistica brocca in ceramica verso la folla e nello stesso momento, i Ceri, spinti da centinaia di braccia, assumono la posizione verticale e compiono tre giri ("birate") intorno alla Piazza, andando poi in direzioni diverse, per mostrarsi a cittadini e turisti lungo le vie della città.
I Ceraioli e gli ospiti della città, si ritrovano intanto tutti insieme nel grande banchetto organizzato nella sala dell'Arengo a Palazzo dei Consoli e denominato tavola bona, con menù a base di pesce, nel rispetto della tradizione di vigilia della morte del Patrono.
La "Corsa"
Alle ore 18 in punto, i Ceri attendono in via Dante l'arrivo della processione religiosa con la Statua seicentesca del Patrono, che si è mossa nel frattempo dalla Cattedrale.
La processione percorre in senso inverso lo stesso itinerario della corsa, fino ad incontrarsi con i Ceri e dopo la benedizione impartita dal Vescovo prende il via la spettacolare ed entusiasmante corsa lungo le vie del centro storico verso la Basilica del Patrono sulla vetta del Monte Ingino, rispettando sempre lo stesso immutabile ordine di partenza: Sant'Ubaldo, San Giorgio e Sant'Antonio.
Dove sostare con il camper:
Area Camper Gubbio Area attrezzata sosta camper nei pressi degli Istituti Sperimentale ed Industriale di fronte al Bocciodromo e 300 m dal Centro Storico. Segnalata dal Camper Club Gubbio. Via del Bottegone 075.9277508 / 9276892.
Per maggiori info: 
www.festadeiceri.it
www.ceri.it
Per ulteriori informazioni: Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Via della Repubblica, 15 - 06024 Gubbio Tel. 075.9220693 - Fax 075.9273409
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