IL PARCO DEL GARGANO E IL SUO ENTROTERRA

Il Parco del Gargano, è  composto da fitte ed estesissime foreste, per le quali è famoso. Fanno parte di questo gioiello le quattro Isole Tremiti, circondate da un mare cristallino e ricche di grotte. I paesi e i  luoghi che toccheremo in questo bellissimo itinerario, partendo dalla costa, sono: Rodi Garganico, Peschici, Vieste, baia dei Campi e Mattinata, per poi spostarci nell’entroterra, con la visita alla Grotta di San Michele e l’immancabile visita alla tomba di San Pio da Pietralcina a San Giovanni Rotondo.
Rodi Garganico sorge su un piccolo promontorio a picco sul mare Rodi Garganico è oggi  una meta turistica molto rinomata, ha fondali che sono la gioia dei sub e dispone di un bel porto per i collegamenti con le Isole Tremiti e con le coste dalmate di fronte.
L’economia, che si basava sulla pesca e sulla coltura di  agrumi, si è parzialmente convertita al turismo, disponendo di un mare limpido e di lunghe spiagge sabbiose. Da visitare: il Santuario della Madonna della Libera, il Convento dei Cappuccini, i ruderi del suo antico porto e del castello e di fotografare gli originali  campanili delle chiese di San Pietro, San Nicola e del Crocifisso, senza dimenticare il caratteristico quartiere del “Vuccolo”

Dove sostare

Area di sosta ISOLA BELLA,è situato appena fuori il centro abitato di Rodi Garganico. Immerso tra pini d’Aleppo e agrumeti profumatissimi, dispone di 35 piazzole ombreggiate, tutte ben determinate  e provviste d’attacco luce, servizi e docce calde completamente gratuite, carico d’acqua e scarico d’acque nere.
Area di sosta IL CASINO si trova a pochi chilometri dai centri balneari di Rodi Garganico, Lido del Sole ed Isola Varano. sosta camper, scarico e carico con acqua potabile, doccia calda, animazione serale, parco giochi per i bambini, maneggio, Il Casino è anche ristorante e pizzeria.
  Peschici che vuol dire proprio "a picco sul mare", sorge in splendida posizione su una rupe a picco sul mare. La posizione strategica, la fortificazione normanna eretta intorno al castello e le torri di avvistamento lungo la costiera, resero inespugnabile la città, chiamata per la sua bellezza “Perla del Gargano”. Della storia antica a Peschici resta il dedalo di viuzze del borgo di cui ogni scaletta di accesso alle abitazioni con l'immancabile vaso di fiori deve essere fotografata. Da visitare il Castello Normanno, la Torre del Ponte e la Chiesa di S. Maria delle Grazie. Meravigliose le grotte, le baie e le spiagge dorate invitano i bagnarsi in acque cristalline, da non perdere una gita in barca per vedere le belle grotte e le spiagge non raggiungibili da terra.
Dove sostare
Area attrezzata “Sporting Club Marlene" – sulla SS 89  dir. Peschici - Vieste, presso Eliporto. Area dotata di 50 posti: acqua potabile, scarico a cassetta, servizi e docce, elettricità, illuminazione, barbecue e picnic, trasporto pubblico, ombreggiata, asfaltata, bar, sala giochi, edicola,  raccolta rifiuti, custodita, parco giochi. Nel periodo estivo il Club effettua servizio navetta diretto alla città di Peschici durante tutta la giornata.Tel.:328.1433295 - 347.6518440
Area attrezzata “Residence Dattoli”, S.P. della Marina 33. Info 0884.964014 / 963429. Sosta a pagamento per 12 mezzi A meno di 100 metri dalle spiagge al civico 3 della strada provinciale della Marina: acqua, pozzetto, illuminazione, elettricità, docce, si cani, aperta da aprile a settembre.
Area atrezzata “Area Camper Sunlight”
Vieste è la città più ad Est del Gargano, delimitata da due lunghe spiagge sabbiose, ed è meta ambita dei turisti provenienti da tutte le parti d'Europa. Vieste antica, quella medievale e pittoresca, è arroccata sul dosso roccioso. Qui strade strette, case bianchissime e non allineate con le tipiche scalinate esterne (mignali) sono unite di tanto in tanto da esili archi di contrafforte.
Interessanti sono le suggestive grotte marine, la baia dei Faraglioni, l’escursione alle isole Tremiti.
Dove sostare
Area attrezzata “Case Vacanze di Fusillo Rosina”, Semi-alberata, offre carico e scarico, luce, docce fredde (calde 0,50), lavapiatti, barbecue, parco giochi bimbi. A 4 km da Vieste, sulla litorale Peschici-Vieste-Contrada S. Lucia. Tel. 349 6077063 - 347 5164181.
Camping “Euro92”
La Baia di Campi, si apre, verso sud, subito prima della  la Baia delle Zagare fra Vieste e Mattinata  è una delle baie più belle del Gargano ed ospita un grande Villaggio turistico con Campeggio. Incastonata nell'alta scogliera dalle bianche pareti rocciose, offre uno scorcio mozzafiato. Da Vieste e da Mattinata partono i battelli che portano i turisti lungo la costa per vedere le bellissime grotte marine, scavate dal vento e dall'acqua nella roccia bianchissima. Grandi scogli, quasi degli isolotti, a poca distanza dalla spiaggia sono una meta obbligata per i sub. La Baia si trova all'interno del Parco Biogenetico di Monte Barone, oltre ad avere una posizione invidiabile per gli amanti del mare, è un ottimo punto di partenza per scoprire le bellezze naturalistiche dell'interno del Gargano, protetti dall'Ente Parco del Gargano, che offre itinerari storici, culturali e naturalistici di grande fascino.
Dove sostare:
Qui non mi risultano aree di sosta camper, per tanto noi abbiamo optato per la sosta presso il bellissimo camping “Baia di Campi”
Mattinata, che nei secoli passati è stata Matio per i Dauni e poi Matinum per i Romani, circondata dal mare e da colline boscose.
Mattinata che ha alle spalle una storia di pesca e di agricoltura, oggi è un centro turistico molto caratteristico. Le sue case bianche si affacciano su una costa ed un mare incantevoli.
La spiaggia è una grande e lunga spiaggia di ciottoli chiari.
L'intenso profumo di erbe e di fiori accompagnano gli ospiti sia al mare che nelle gite all'interno
Una gita da fare, partendo da Mattinata, è il Monte Sacro (872 metri) per vedere i resti dell'Abbazia della SS.Trinità con un bel  portale e colonne con capitelli di pietra in mezzo ad  una flora mediterranea lussureggiante.
Più vicino, c'è il Monte Saraceno (244 m) dove vi sono tracce di una necropoli di circa 500 tombe dell'antica civiltà dei Dauni .
Una gita in barca è quasi obbligatoria per vedere  le bellissime grotte marine naturali, come la Grotta Campana (con la caratteristica di aver le proprie pareti ricoperte da piccolissime particelle di silice rosso mattone), la Grotta dei Pipistrelli, la Grotta dei Faraglioni e per vedere dal mare le pareti a picco sulla spiaggia di Vignanotica.
La cucina di Mattinata è sempre presente nei menù proposti dalle trattorie locali che propongono maccheroni bucati al ferro, "troccoli alla Pastora", con sugo e cacioricotta, orecchiette con scampi e zucchine, gli scampi, le spigole, le orate al forno, insalate di polipetti, le ostie ripiene di frutta secca e miele e le "Puprate", dolci di farina, zucchero e cannella.
Dove sostare
Area attrezzata "Punta Grugno" in contrada Funni, a 2,5 Km da Mattinata, raggiungibile anche a piedi o in bicicletta. Direttamente sul mare, fondo erboso pianeggiante, alberata, ottimi servizi igienici, docce fredde gratis e calde a gettone, fondo brecciolino. CS ed elettricità, carico acqua direttamente in piazzola.
Area attrezzata "Eden Park" loc. Lido: apertura stagionale, custodita, a pagamento, ombra da alberi alti, sul mare. Scarico solo per cassette, docce fredde.
Dopo questo tour lungo la costa del Parco del Gargano, ci spostiamo al suo interno visitando prima Monte Sant’Angelo poi San Giovanni Rotondo.

Monte Sant’Angelo domina l’intero Gargano con i suoi 800 metri dal livello del mare offredo un panorama mozzafiato sull’intero golfo di Manfredonia spaziando sino alla costa barese. Certamente uno dei centri più caratteristici e meglio conservati del parco. Deve il suo nome all’Arcangelo Michele che qui vi apparve, intorno al V secolo, in una grotta sulla quale oggi è edificato il Santuario dell’Arcangelo. Particolarmente interessanti sono le porte di bronzo del sec. XI, la statua di alabastro dell’Angelo attribuita al Sansovino, la sedia episcopale marmorea di Leone II del sec:XII, la croce argentea di Federico II. A pochi chilometri dal centro abitato è possibile visitare l’antica Abbazia di Santa Maria di Pulsano, risalente al 1100. Da visitare:Il Santuario di San Michele Arcangelo, l’Abbazia della Madonna di Pulsano, il Castello, il quartere medievale detto “Junno”  e naturalmente la foresta Umbra.

Per quanto riguarda la sosta, qui vi è soltanto un grande parcheggio per pulman, dove si può sostare sino alle 19 e non oltre. Il mio consiglio è di arrivare in mattinata a Monte Sant’Angelo, visitarla con comodità, sostando nel grande parcheggio per pulman (ben segnalato) e poi spostarsi, per la sosta notturna, a San Giovanni Rotondo.

San Giovanni Rotondo, in una conca al centro del Gargano, alle pendici del Monte Calvo, San Giovanni Rotondo deve la sua fondazione agli antichi abitanti di Castelpirgiano, ed il suo nome ad un antico tempio di Giano a forma circolare sul quale fu in seguito edificata la chiesetta dedicata a San Giovanni Battista dai Longobardi.
Federico II fortificò il paese edificandovi mura di cinta e ben 15 torri a difesa del promontorio garganico. Molte delle torri risultano oggi inglobate nell’abitato. Il centro storico è ricco di luoghi di devozione come la chiesa di Sant’Orsola e quella di Sant’Onofrio (del 1300) e la Cappella della Madonna di Loreto. La città è ormai indissolubilmente legata alla figura di Padre Pio ed al Santo deve la sua fama attuale. L’umile fraticello conserva intatta la sua carica spirituale a tanti anni dalla sua morte e il suo maggior miracolo, innegabile anche per i più scettici, è lì sotto gli occhi di tutti ovvero La Casa Sollievo della Sofferenza”.

Da vedere: La Monumentale Via Crucis con la statua bronzea del Santo realizzata da Francesco Messina, il complesso del Convento dei Cappuccini la Nuova Chiesa, i reperti archeologici dell’antico Borgo Sant’Egidio e di La Curvara.
Dove sostare

Area attrezzata “Coppa Cicuta” L'area è custodita, dotata di servizi igienici con docce calde, lavapiatti, lavatoi, lavabiancheria, attacco di E.E., acqua potabile, pozzetto di scarico e carico. L'area è dotata anche di Bar e Trattoria, con cibi d’asporto.

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